L’interruzione volontaria di gravidanza (IVG), comunemente chiamata aborto, è l’interruzione anticipata e volontaria di una gravidanza. Può essere effettuata tramite trattamento farmacologico (ad esempio con la cosiddetta “pillola abortiva”) oppure mediante intervento chirurgico. In Svizzera, l’IVG è regolamentata dalla legge. La normativa relativa ai termini viene applicata. In base a questa normativa, la persona incinta può decidere autonomamente, fino alla 12a settimana di gravidanza, se proseguire o interrompere la gravidanza. Oltre tale termine, un/una medico/a valuta la situazione e stabilisce se esiste un pericolo serio per la salute fisica o psichica della persona interessata.
Una gravidanza non pianificata o indesiderata può generare emozioni contrastanti e sollevare numerosi interrogativi. La decisione di proseguire o interrompere una gravidanza è profondamente personale e raramente facile da prendere. È quindi tanto più importante che la persona interessata possa informarsi in modo completo, neutrale e confidenziale.
Per prima cosa, è necessario effettuare un test di gravidanza (disponibile in farmacia o drogheria). In caso di risultato positivo, la gravidanza deve essere confermata da un/una professionista della salute in uno studio ginecologico o in ospedale. Questo permette di determinare con precisione l'epoca gestazionale, elemento fondamentale per i passi successivi.
I centri di consulenza riconosciuti (Centri di Pianificazione Familiare) e indipendenti offrono colloqui gratuiti e confidenziali, anche se la decisione non è ancora stata presa. La consulenza è facoltativa, ad eccezione delle persone minorenni di età inferiore ai 16 anni, per le quali la legge prevede un colloquio obbligatorio.
Prima di qualsiasi IVG, la legge prevede un colloquio medico preliminare. In tale occasione, la persona incinta riceve informazioni sui rischi medici legati all’intervento. Questo colloquio può avvenire alcuni giorni prima dell’IVG o immediatamente prima dell’intervento stesso.
Durante questo periodo, la persona incinta può decidere liberamente di interrompere la gravidanza. A tal fine, deve firmare una dichiarazione scritta attestando di trovarsi in una situazione di disagio e di non voler proseguire la gravidanza. Non è richiesta alcuna giustificazione. Il/la medico/a fornisce il modulo corrispondente e attesta il rispetto delle disposizioni legali.
Un’IVG dopo la 12a settimana è consentita solo se la prosecuzione della gravidanza comporta un grave pericolo per la salute fisica o psichica della persona incinta. Tale situazione deve essere documentata nel corso di un colloquio medico approfondito.
In Svizzera, l’IVG è coperta dall’assicurazione malattia obbligatoria (previa deduzione della franchigia e della partecipazione ai costi). Le spese variano a seconda del Cantone e del tipo di procedura (tra CHF 500.– e 3'000.–).