Le forme di flessibilizzazione del luogo e dell’orario di lavoro permettono di migliorare in modo significativo le condizioni della conciliabilità, del benessere, della mobilità sostenibile e di ottimizzare la pianificazione del lavoro, portando vantaggi sia al personale che alla SUPSI. Favorire la conciliazione tra vita personale, studio e/o lavoro permette a un maggior numero di persone di studiare o lavorare alla SUPSI, apportando un valore aggiunto all’Istituzione.

Ai fini di promuovere il benessere organizzativo, la SUPSI mette a disposizione diverse misure e modalità di lavoro a sostegno di una migliore conciliabilità tra il lavoro e la vita privata.

Congedi in SUPSI per la genitorialità, l’assistenza dei familiari e per la formazione continua.

• In SUPSI è previsto un congedo maternità di 18 settimane durante il quale sarà corrisposto l’intero salario. Il congedo maternità può iniziare al momento del parto o massimo 6 settimane prima dell’evento.
• Per i neo-papà e le mogli delle madri in SUPSI è previsto un congedo per l’altro genitore di 10 giorni, da richiedere entro 12 mesi dalla nascita anche non continuativi, durante i quali sarà corrisposto l’intero salario.
• In SUPSI è previsto un congedo per adozione per una durata massima di 18 settimane, anche non continuative, durante il periodo della procedura di adozione. Se entrambi i genitori lavorano in SUPSI, essi possono ripartirsi liberamente i giorni di congedo.
• In aggiunta ai congedi pagati (maternità, dell’altro genitore e adozione) in SUPSI si può beneficiare di un congedo non pagato, totale o parziale, per un massimo di 9 mesi.
• Oltre ai congedi legati alla genitorialità, in SUPSI è possibile richiedere un congedo pagato di 10 giorni all’anno in caso di grave malattia di coniuge/partner/partner registrato, di figli/e, dei propri genitori e di fratelli e sorelle.
• Sono previsti inoltre dei congedi pagati o non pagati (previa autorizzazione del Direttore generale) per le attività di formazione continua e per l’aggiornamento personale e professionale delle collaboratrici e dei collaboratori SUPSI.

Flessibilizzazione del luogo e dell’orario di lavoro

• Lavoro da remoto:

o Telelavoro (lavoro presso il proprio domicilio principale di regola per un massimo del 40% del proprio grado d’occupazione).
o Posizione satellite di telelavoro (una postazione di lavoro alternativa che non sia il posto abituale di lavoro o il proprio domicilio principale).

• Flessibilizzazione dell’orario di lavoro

o Orario flessibile (di base non si richiedono orari fissi di presenza per tutta l’Istituzione, salvo casi specifici, e si può concordare un orario di inizio e termine della giornata lavorativa in base alle specifiche esigenze)
o Tempo parziale e job-sharing (viene promosso il lavoro a tempo parziale, anche per ruoli di responsabilità, e di job-sharing per attività interdipendenti e di responsabilità tra due o più persone)
o Piano di lavoro orizzontale o verticale (il piano di lavoro può essere svolto in forma orizzontale - presenza distribuita su 5 giorni lavorativi- verticale - presenza distribuita da 1 a 4 giorni lavorativi - o mista)
o Riduzione o aumento temporaneo del grado d’occupazione (GDO) durante l’anno (per un massimo di 3 mesi durante l’anno solare, anche non consecutivi)

Servizio prima infanzia SUPSI

• Il Servizio prima infanzia coordina le sedi di asilo nido della SUPSI dislocate a Manno, Viganello e Locarno, le quali accolgono bambini e bambine dai 4 mesi ai 3-4 anni, principalmente figli e figlie del personale e corpo studentesco SUPSI.

Junior Camp USI-SUPSI

• Un campo estivo rivolto alle figlie e ai figli (tra i 4 e gli 11 anni) del personale delle due Istituzioni universitarie. Esso consiste in una settimana di attività ludico-creative, musicali e sportive gestite da docenti e personale qualificato.

Servizio di consulenza e accompagnamento

• La SUPSI offre un servizio di consulenza e accompagnamento per collaboratrici e collaboratori, studentesse e studenti anche sui temi legati all’armonizzazione tra vita personale, studio e/o lavoro. Nel processo di consulenza, si rispettano e si garantiscono confidenzialità e riservatezza.

• Benefici in termini di conciliabilità e di equità di trattamento.
• Ambiente di lavoro attrattivo per le diverse esigenze della società.
• Maggiore benessere del personale SUPSI e una migliore partecipazione alla vita istituzionale.
• Potenziamento del senso di appartenenza all’Istituzione.

Raccomandiamo l’introduzione di modelli di lavoro flessibili nonché di altre soluzioni nell’ottica di offrire un supporto nella conciliazione tra gli impegni personali e quelli professionali e/o di studio. Il nostro auspicio è quello di trovare un punto d’incontro tra le esigenze di ogni singola persona e l’Istituzione permettendo così, ad entrambe le parti, di vivere la conciliazione come un investimento proficuo anziché come un costo. Creare una cultura che valorizza le singole esigenze favorisce una maggiore fidelizzazione del personale nei confronti dell’istituzione nonché un migliore raggiungimento degli obiettivi. Non da ultimo, favorire un ambiente di lavoro equo e inclusivo, all’insegna della conciliazione, fortifica il benessere organizzativo e migliora il clima di lavoro complessivo.