Più della metà dei nipoti viene accudita dai nonni mentre i genitori sono al lavoro.
Oggi molti bambini hanno la possibilità di incontrare i nonni e di condividere lunghi anni di vita insieme.
Il ruolo dei nonni è sempre più riconosciuto come di vitale importanza per figli, nipoti e pronipoti. I nonni svolgono un ruolo fondamentale nella formazione della personalità del bambino. Il loro contributo è benefico, rassicurante e stabilizzante nello sviluppo del bambino. I legami tra nonni e nipoti sono ricchi e insostituibili. Idealmente, sono in grado di offrire agli scolari e agli adolescenti ciò che sembra mancare in tutti gli ambiti della vita moderna: disponibilità, serenità e un legame sociale ancorato al di fuori dei vincoli della scuola e dei problemi dell'adolescenza.
Va inoltre ricordato il ruolo prezioso che i nonni svolgono nella vita familiare. Circa la metà delle famiglie che hanno bisogno di un sostegno familiare supplementare per i propri figli si rivolge ai loro parenti, nella maggior parte dei casi nonni che non vivono nella stessa casa.
Alcuni nonni si trovano talvolta ad affrontare situazioni drammatiche quando, per vari motivi, sono privati dei loro nipoti e non possono svolgere il ruolo che vorrebbero avere con loro.
In Svizzera i nonni non hanno diritto di visita ai nipoti. Nel nostro ordinamento giuridico, i nonni sono trattati come terzi alla stregua degli altri parenti. I nonni non hanno diritti specifici in quanto nonni, ma in quanto "altri parenti".
Per ottenere il diritto di contatto (diritto di visita), devono essere soddisfatte due condizioni: la prima condizione è l'esistenza di circostanze eccezionali. Spetta ai nonni dimostrare che questa condizione è stata soddisfatta ma secondo gli esperti, questa prova è difficile da fornire. Il legislatore svizzero non ha voluto concedere ai nonni un diritto di visita che possa essere oggetto di un'istanza giudiziaria. Tuttavia, è possibile riconosce la necessità di concedere questo diritto a persone diverse dai genitori in circostanze straordinarie e per giusta causa. La seconda condizione è il rispetto dell'interesse del minore. È quindi l'interesse del bambino a determinare il diritto di contatto e non le persone con cui il bambino avrebbe contatti, nel nostro caso i nonni. Il grado di parentela con loro è quindi di secondaria importanza.
È quindi molto difficile ottenere il diritto di visita come nonni. Questa situazione è insoddisfacente perché manca di flessibilità.
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